Le Avventure di Prosdocimi – 18^ Episodio – Prosdocimi, Rosita e le vergini

PROSDOCIMI, ROSITA E LE VERGINI

La nostra cagnolina Prosdocimi ci racconta di uno strano rito propiziatorio 

Prosdocimi, Rosita e le vergini - racconto comico
Prosdocimi, Rosita e le vergini – racconto comico

    “Accomodatevi dove volete” dice Rosita, la parrucchiera più ambita del centro Italia, mentre con spazzola e forbici acconcia 50 donne per la festa Maya di stasera, con tanto di baccanale e sacrificio propiziatorio di vergini.

        Tra spintoni e colpi bassi, tutte e 50 entrano nel salone e nella confusione più aberrante danno vita a uno spettacolo vergognoso: 10 in sala d’attesa e dieci distese sul divano, altre 10 sulle poltroncine una sull’altra, 10  sulle sedie dei lavatesta e le ultime 10 direttamente dentro le vasche.

Rosita acconcia le donne per la festa Maya, e tra un taglio e uno chignon si fanno le 7 di sera

        Con la consueta professionalità, Rosita concia le clienti con tagli chignon code e banane utilizzando il crespo, un buffo attrezzo a forma di cetriolo alla cui vista la mia padrona, manco a dirlo, va letteralmente in estasi, e tra code di serpente e ali di pipistrello le sistema tutte ad arte.

       E’ fine giornata ormai e le vergini ammiccano davanti allo specchio scambiandosi convenevoli “Che meraviglia, il tuo giaguaro”, “Il tuo serpente piumato è incredibile”, col risultato che alle 7 di sera sono tutte pronte ma ancora all’interno.

Ad un tratto si scatena l’inferno…

        L’atmosfera è caotica ma goliardica, fino a quando un diavoletto o una divinità maya non ci mettono la coda. Per ragioni del tutto ignote, infatti, una sacerdotessa strappa le zanne alla dea della pioggia che per rappresaglia le tira via le squame di anfibio. Interviene un’invasata che morde il serpente piumato della prima vergine che le capita a tiro, la quale le sfascia gli artigli da rapace. Tra tirate di capelli, code mozzate e pipistrelli che prendono il volo, il pandemonio si protrae per circa 20 minuti finché Rosita lancia un urlo demoniaco e riporta tutte all’ordine.

Lo spettacolo è indecoroso, e le opere di Rosita un ricordo

        Ed è nel più religioso silenzio che le illibate prendono atto dello scempio perpetrato: le mirabili opere d’arte di Rosita sono solo un ricordo e l’impegno profuso per un’intera giornata di lavoro andato in fumo.

Fortunatamente, la padrona ha un’idea geniale 🙂

      Sfogliando tra le riviste, la padrona scorge un annuncio a caratteri cubitali: “Serata ‘PussyCat’: musica, vodka, giochi e… tanto altro”, e le si accende la lampadina! 🙂 “Ragazze – grida entusiasta – abbiamo risolto: basta indossare un bel passamontagna e andiamo a folleggiare al party delle PussyCat!”. A questo punto le illibate cominciano a gridare e tutte euforiche si precipitano fuori dal salone, mentre Rosita abbassa la serranda con un sospiro di sollievo.

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                Camminando verso casa, mamma dice fra sé e sé “Beh, ammetto che il ruolo della vergine non mi calzava proprio”. A giudicare dall’effetto crespo, chi può darle torto? 🙂 🙂 

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Pubblicato da Prosdocimi

L'autrice del blog é Prosdocimi, cagnolina cinica e mordace. Vive in Abruzzo insieme alla padrona, che tra un sollazzo e l'altro la ingozza di crocchette e cotiche. C'è anche il padrone, naturalmente. Ma lavora tanto e non c'è mai...

8 Risposte a “Le Avventure di Prosdocimi – 18^ Episodio – Prosdocimi, Rosita e le vergini”

  1. Hai pensato che sia stata qualche divinità maya a scatenare l’inferno da Rosita? Forse perché non voleva che si tenesse il rito propiziatorio, perché ce l’aveva con le vergini, chissà! Bel racconto!

    1. Già… chissà! Fatto sta che alla fine quell’assatanata di mamma ha trovato una soluzione più che degna! D’altronde, si sa: mamma ne sa una più del diavolo! Eh eh! Slappini e cotichelle a te carissimo Marcello!

  2. Uhm… interessanti, questi crespi! Dove ne posso trovare, Prosdocimi? Rispondi, ti prego e ti spedisco crokkette e cotike…

    1. Ma cara, da Rosita ne troverai a iosa: a Martinsicuro, proprio di fronte alle Poste Centrali!!!!
      Aspetto le crokkette e cotike che mi hai promesso!!!

  3. si profilava una bella fine del mondo, peccato per quell’intromissione che non era certo del diavolo visto che il diavolo è sinonimo di peccato, è un peccato sì che sia andata così, stavo per informarmi dove si trovasse il luogo della festa 😉 😀 … ha ragione Suor Daliso, meglio andare a pregare per salvare le nostre povere anime

    1. Caro Roberto, penso anch’io che l’intromissione non sia del diavolo perché – si sa – aveva tutto l’interesse a che la festa peccaminosa avesse luogo! Temo si sia trattato di una sorta di boicottaggio di qualche Santo in Paradiso, magari per rivalsa verso qualche demone o solo per evitare il peggio per mamma…
      Chi glielo dice però che così facendo ha evitato il peggio per i Sacerdoti del Rito Propiziatorio e non di certo per la mia assatanata padrona? Eh eh!
      Tante crocchette e cotiche a te da Prosdocimi

  4. Ma Rosita ha pensato ad ‘acchittare’ anche te? Avete trovato mercerie aperte? Anche tu hai indossato il passamontagna alla festa delle PussyCat? Ti sei trovata a disagio alla festa di ‘puzzonigatti’ (trad. con google)? Cosa farete tu e mamma per il giorno del giudizio? Vuoi un invito per l’ innaugurazione dei sotterranei? Giovanna dice che, se proprio i sotterranei devono essere il suo mausoleo, tanto vale farsi una overdose di cioccolatini al peperoncino e cotiche consumati sul torace di acravattati che indossano perizomi fatti all’ uncinett…. (ma cosa sto dicendo?)
    Volete venire a pregare da noi e con noi?
    Con affetto
    Suor Daliso

    1. Cara Suor Daliso,
      Mi chiedi se Rosita mi ha acchittato? E perché avrebbe dovuto farlo? Ero l’unica vergine doc del gruppo, pertanto stonavo fra tutte quelle lestofanti, non credi?
      In merito al giorno del giudizio: mamma intendeva spassarsela con tutti gli Dei degli Inferi (MA PROPRIO TUTTI) solo che non ha resistito all’invito di “un’inaugurazione a base di cioccolatini al peperoncino e acravattati con perizomi”, e pertanto ha deciso di aderire! Falle conoscere il posto, il giorno e l’orario, e lei si precipiterà a pregare… prima… senza precisare cosa farà dopo, eh eh!
      Tante crocchette e cotiche a te e a Giovanna!!!

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